Tanti argomenti affrontati da Papa Leone XIV al Tg1 nella sua prima intervista ufficiale con la rete avvenuta durante la visita al Centro della Radio Vaticana a Santa Maria di Galeria.
Si è parlato di quelle che saranno le sue vacanze, con tanto di tradizione ristabilita dopo tanti anni. Adesso Papa Leone XIV è tornato a parlare e lo ha fatto per la prima volta dalla sua elezione a Pontefice al Tg1 con una intervista esclusiva. L’occasione è stata la sua visita al Centro della Radio Vaticana a Santa Maria di Galeria.
Papa Leone XIV: la prima intervista esclusiva al Tg1
Il Tg1 ha avuto modo di intervistare per la prima volta dalla sua elezione a Pontefice, Papa Leone XIV. Come detto, l’occasione è stata la visita di Prevost al Centro della Radio Vaticana a Santa Maria di Galeria. Qui sono stati veramente tanti gli argomenti affrontati dal Santo Padre che ha voluto accendere ulteriormente i riflettori sulle guerre in atto nel mondo, con focus particolare al conflitto in Medio Oriente ma anche riportare l’attenzione sull’impegno per l’ambiente e il clima.
L’appello per la pace e il dialogo
“Giorno e notte cerco di seguire quello che sta succedendo in tante parti del mondo”, ha detto subito il Papa facendo riferimento ai conflitto nel mondo. “Si parla soprattutto del Medio Oriente oggi, però non è soltanto lì. Come ho detto ieri nell’udienza, vorrei rinnovare questo appello per la pace. Cercare a tutti i costi di evitare l’uso delle armi e cercare attraverso gli strumenti diplomatici il dialogo“, ha proseguito Leone XIV. E ancora: “Ci sono tanti innocenti che stanno morendo e bisogna promuovere la pace sempre”.
L’impegno per l’ambiente e il progetto del Vaticano
Tra i vari passaggi anche quello legato all’impegno per l’ambiente: “Io non conoscevo questo centro, le antenne di Radio Vaticana, c’è una presenza già dai tempi di Papa Pio XII e poi con, Papa Francesco, il Vaticano ha cominciato un progetto che, se tutto va bene, sarà veramente un contributo ecologicamente parlando e anche per il bene di tutta la zona dell’Italia e del Vaticano per la questione di un progetto fotovoltaico”.
In questo senso Prevost ha aggiunto: “Tutti conosciamo gli effetti del cambiamento climatico e bisogna veramente avere cura di tutto il creato come Papa Francesco ha insegnato con tanta chiarezza”. A tal proposito il Papa si è detto molto soddisfatto del progetto che porterà il centro di Santa Maria di Galeria ad essere trasformato in un centro agrivoltaico, per la produzione di energia elettrica pulita con i pannelli fotovoltaici che renderà lo Stato della Città del Vaticano di diventare completamente autosufficiente.
